Non ho mai conosciuto un telemarker che non fosse prima un forte sciatore … è un luogo comune piuttosto diffuso ma non del tutto vero. Se cerco bene tra le persone con le quali ho sciato in questi anni trovo delle eccezioni e tutto sommato credo sia una fortuna. Vi sfido invece a trovare tra tutti i vostri amici e conoscenti telemarker qualcuno che non sia un vero amante della montagna! E’ come se la passione per il telemark fosse il frutto maturo dell’amore per la montagna. Un po’ come se, per chi ama la vita in montagna, il telemark si ponesse come una necessità, il mezzo attraverso il quale si manifesta la pienezza nel rapporto tra l’amante e l’oggetto della sua passione.
Quello che all’osservatore esterno appare come una danza armoniosa di chi percorre un pendio giocando con la forza di gravità in un balletto misurato, in realtà è una schermaglia amorosa. E’ il gesto di un amante che rispettoso del corpo dell’amata non trova piacere nella violazione ma nella carezza.
La tecnica del telemark è soprattutto dolcezza, muoversi in montagna in modo rispettoso dell’ambiente e del proprio corpo. Quando si impara a sciare a telemark la cosa più difficile è dimenticarsi di saper sciare ma una volta liberata la mente, il corpo si libera ed è la sua naturale biomeccanica che ci guida a “chiudere la curva”.
L’obiezione comune che “il telemark è faticoso” è vera fino al momento in cui vogliamo sciare a telemark con la rudezza che impone la tecnica dello sci alpino e quando vogliamo misurare la nostra soddisfazione con i parametri dello sci tradizionale Quando invece lasciamo che il nostro corpo si muova liberamente e danzi senza frenesia con la montagna allora scopriamo di poter sciare tutto il giorno senza sentire la fatica!
La tecnica del telemark non è rigidamente dogmatica come quella dello sci alpino tradizionale e per esperienza, sappiamo che lo stile più elegante è anche quello più efficiente e meno dispendioso dal punto di vista energetico.
Il segreto del telemark è che per essere eleganti basta mettere un piede davanti all’altro, proprio come si fa per camminare. Cercate da soli, o meglio con il maestro, una guida o un mentore, il vostro modo per raggiungere l’eleganza e lì troverete anche la perfezione tecnica. Ricordate che il telemarck è una danza sensuale sulla neve, quindi … cercate l’armonia nei movimenti del bacino e il vostro baricentro si sposterà assecondando il ritmo delle vostre curve.
Più soddisfazione, più sorrisi, meno infortuni e un fisico più tonico, ecco un altro regalo che ci fa ogni giorno il nostro modo preferito di scivolare.